Nel continuo cambiamento di direzione ho trovato equilibrio e libertà.
Questo blog è il risultato di un compromesso tra politica e danza, cucina e musica, religione e ricami.
E inizia a Gerusalemme.
venerdì 21 gennaio 2011
Il malcostume della metademocrazia
Parlarne evidentemente non serve.
No, perche' la democrazia parla gia' di se stessa cosi tanto che a noi mortali risulta ormai senza valore.
Nel sovvertimento aberrante di ogni logica e' democratico fare un po' come cazzo ci pare, questo ci e' chiaro.
E' democratico usare a tappeto i mezzi stampa per fornire una versione distorta della realta'. Non e' democratico essere indagati ne' intercettati, ma e' democraticissima la frode fiscale.
E' democratico e anche un po' chic avere uno stalliere mafioso, ma non lo e' per nulla dover andare alla commemorazione della strage di Capaci.
E' democratico poter usufruire delle auto blu come navetta di prostitute e i soldi delle tasse per fare festini vodka e caviale con l'amico Putin. Ma e' anche democratico decidere che un'azienda puo' ricattare i lavoratori dicendo che i cinesi si fanno pagare meno.
E poi e' democratico caricare la folla addormentata della caserma Diaz, perche' questo paese e' democratico e anche ordinato.
E comunque non e' democratico il contraddittorio, ne' chiedere un'universita' che funzioni e nemmeno che ci siano i soldi per gli asili.
E noi si sta li', in apnea, aspettando di capire se e' democratico farlo.
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Stupendo. E mi chiedevo... sara' abbastanza democrazia la mia gastrite?
RispondiEliminaStupendo. E mi chiedevo... sara' abbastanza democratica la mia gastrite?
RispondiEliminastupendo io nella foto si diceva?:D
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