Nel continuo cambiamento di direzione ho trovato equilibrio e libertà.
Questo blog è il risultato di un compromesso tra politica e danza, cucina e musica, religione e ricami.
E inizia a Gerusalemme.
lunedì 2 agosto 2010
E se un giorno a Ramallah...
..da una strada coperta di sole e rottami comparissero bambini palestinesi vestiti da draghi, fate, gnomi, giganti rossi con le squame gialle, pipistrelli verdi su altissimi trampoli?
Il carnevale nel campo profughi di Al Amari organizzato dai ragazzi di Le mond autrement mi ha riempito l'animo di poesia.
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sei tutta una poesia
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